Cerca nel blog

domenica 11 dicembre 2011

L'ermeneutica italioide.



Manovra Monti. Tutti si lamentano per la sua iniquità, perché pagano sempre i soliti, perché non ci sono vere misure contro l'evasione fiscale. Può darsi di si, può darsi no, può darsi di ni. Ho le mie idee e le tengo per me, per ora.

Detto ciò, però, navigo in rete e mi stupisco.

Mi stupisco che Grillo, il difensore degli oppressi, se la prenda con questa manovra con il Fisco che potrà fare i raggi X al tuo conto in banca e costringe, causa limitazione uso del contante, il dover avere un conto corrente o similia. Questo perché, ovviamente, il Governo Monti è il Governo delle banche (ricordiamoci che Grillo fu anche quello che si scagliò contro Visco quando volle mettere le dichiarazioni dei redditi online).

Poi, giri in rete, e trovi (grazie a @imfree81) pagine come questa. Il blogger "Mercato Libero" ci suggerisce, in un post raffazzonato, che questo Governo non rispetta i patti col cittadino poiché ritassa i capitali scudati (sarà che il cittadino non ha rispettato il patto con lo Stato quando ha evaso?). Carina anche l'idea di mettere il video di "Non ci resta che piangere" di Benigni e Troisi del famigerato fiorino. Dopodiché un panegirico sui costi che ricadranno sui "poveri" pensionati poiché saranno costretti ad avere un conto corrente ed a sopportarne i costi. Mi sa però che l'invito per la gitarella in Svizzera, un po' più in alto, non sia propriamente rivolto ai "poveri" pensionati. Invito dove si specifica che è tutto legale, come se ve ne fosse bisogno. Forse perché ce n'è bisogno. Quindi la conclusione, tirando le somme, è la stessa di Grillo: il Governo Monti è il Governo delle banche.

E mi fa specie che sia la stessa conclusione a cui arriva anche il poco Onorevole Scilipoti e certa stampa vicina ad una certa persona (ogni riferimento è puramente voluto).

La domanda che mi sorge spontanea è: dove la moneta elettronica è la regola e non l'eccezione, i cittadini saranno tutti degli idioti? Non credo. Più semplicemente i costi bancari e di transazione del denaro elettronico sono molto più ridotti e la stragrande maggioranza della moneta viaggia su carta e non su contante. Quindi evasione ridotta e facilità di pagamento per chiunque. Perché i costi in Italia sono così alti? Semplice. Perché le banche fanno cartello e non esiste la benché minima authority che si prenda la briga di mazzularle. Un po' come succedeva con i costi di ricarica per la telefonia mobile, dove gli operatori facevano cartello, finché non è intervenuta (toh! guarda un po') quella cattivona dell'UE che ci ha intimato di toglierli.

Ora se vi fermate un attimo e riflettete, vedrete che c'è qualcosa che unisce tutte le varie posizioni: quella di Grillo, quello di "Mercato Libero" e quella delle banche: il non voler essere (o il non essere) controllati. Che poi è anche la quintessenza di chi ci ha portato alla rovina (ogni riferimento è puramente voluto).

Chiudo riportandovi il mio personale saluto di benvenuto a Beppe Severgnini nel mondo reale. Sarà che, durante la mia esperienza all'interno di una struttura del S.S.N., visitavo signore addobbate di manufatti peggio di un albero di Natale dirmi "Dottore, gli esami facciamoli tutti, tanto io sono esente dal ticket per reddito". Mi chiedo Severgnini invece da quale galassia provenga.

martedì 29 novembre 2011

Borgheivik

La perizia psichiatrica ha stabilito che Breivik è pazzo e sará rinchiuso in un ospedale psichiatrico. La domanda è: visto che ci siamo, possiamo applicare tale diagnosi e relativa cura anche a Borghezio che aveva detto "Le idee di Breivik sono condivisibili"?

giovedì 24 novembre 2011

La Padania esiste. L'Italia anche. L'Europa forse no.

Dichiarazione di Alexander Dobrindt, ideologo della CSU, riguardo l'istituzione degli Eurobonds:

"Barroso è il mercenario degli Stati della dolce vita, che vogliono solo mettere le mani al più presto sui soldi dei nostri contribuenti, la sua proposta di messa in comune dei debiti è un affronto ai tedeschi".

Facciamo un piccolo gioco, sostituiamo qualche parola:

"Roma ladrona è la mercenaria delle regioni del Mezzogiorno, che vogliono solo mettere le mani al più presto sui soldi dei nostri contribuenti, la sua proposta di messa in comune dei debiti è un affronto al popolo padano".

Vabbè, in Italia i debiti sono già in comune da 150 anni, per cui la frase perde un pò la sua valenza però il risultato non è male, potrebbe star bene in bocca a qualsivoglia leghista. Possiamo usare questa dichiarazione di Borghezio del 2000 come termine di paragone:

"La Padania è una realtà politica, culturale ed economica ben nota in tutto il mondo, anche se la classe politica stracciona del Mezzogiorno finge di non saperlo, mentre per noi il Meridione esiste solo come palla al piede, che ci portiamo dolorosamente appresso da 150 anni".

Intanto gli Eurobonds non si fanno perché la Merkel ha delle resistenze interne formate da persone come Dobrindt. Ed in Italia, Lega ed ali più estremiste della politica, avversano l'UE dei tecno-banchieri.

A me sembra un quadro abbastanza chiaro, ma sarà che io, provenendo dal sud d'Italia che è il sud dell'Europa, sia un meridionale al quadrato.

lunedì 21 novembre 2011

Una storiella paradossale.

Ehi ma ve lo immaginate in Italia un comico che per farsi eleggere ti dice "Vi prometto un milione di posti lavoro!", oppure firma in TV un contratto fasullo "con gli italiani"? Capace che una serie di analfabeti, ci crede e lo vota. Poi che ne so, se ne esce con battute sui magistrati rossi e complotti plutocratici comunisti e gli analfabeti divertiti, lo rivotano di nuovo. Allora ne spara di ancora più grosse, che toglierà l'ICI e ci sarà più pelo per tutti e gli analfabeti lo votano per l'ennesima volta. Ma nessuno apre gli occhi agli analfabeti, un po' perché in fondo il comico gli fa comodo, un po' perché li snobba (colpa loro se son analfabeti). Ed il nostro passa una decina d'anni a Palazzo Chigi.

Poi, che ne so, capace che a furia di tutte questa battute e scherzi, qualcuno si incazza davvero e viene a chiedere il conto di tutte le cose dette ed il nostro che non sa che rispondere (lui scherzava in fondo) si dimette alla chetichella. Allora viene nominato un governo tecnico, il nuovo Presidente del Consiglio diviene oggetto di satira da parte un account su Twitter che si spaccia per lui. Di nuovo, molti analfabeti non capiscano che si tratti di uno scherzo e credono che sia il vero Presidente del Consiglio. C'è chi si fa garante delle regole e ne chiede la rimozione, chi se la prende con gli analfabeti digitali, perchè non hanno capito lo scherzo e rovinano il divertimento di Twitter.

Sarebbe un po' paradossale non dite?

Meno male che è tutto solo un flash che mi son fatto in testa io.






Lo so, sono troppo ottimista :P

Rajoy vince in Spagna senza dire cosa ha intenzione di fare. La situazione economica è disastrosa. Da un popolare mi aspetto dei tagli pesantissimi allo stato sociale che, per mantenere il livello di consenso popolare alto, metterà sul piatto le istanze civili conquistate dalla Spagna in questi anni di governo socialista.

Quello che avverrà suona un po' come una "restaurazione".

Certo è che se al posto dei socialisti ci fossero stati i popolari, ora la situazione sarebbe stata esattamente l'opposto.

Come sono sicuro che, se in Italia fossimo andati al voto, avrebbe vinto il centrosinistra. Senza avere uno straccio di programma, senza avere una coalizione chiara, senza aver fatto cadere il governo precedente. Senza nessun merito insomma.

E' il limite dei sistemi bipolari, non nascondiamocelo.

Perché quando si dice che un Governo tecnico è la "morte della democrazia", non si tiene conto che esistono diverse forme tramite le quali la democrazia si può esprimere e che queste possono esaltare o inficiare, in base alla realtà storica cogente, la natura stessa della democrazia.

In parole più povere: siamo proprio sicuri che la scelta di un Governo tecnico vada così a detrimento di noi cittadini? Non è che in realtà è la garanzia di poter esprimere la nostra opinione in maniera più tranquilla e critica?

Detto ancora più in soldoni: se il Governo Monti riuscirà a portare a termine la "messa in sicurezza" dei conti dello Stato, noi potremo ritrovarci nel 2013 alla tornata elettorale con due nuovi schieramenti che avranno il tempo di riorganizzarsi e di poter stendere dei programmi credibili (e diversi) sulla base di una coalizione chiara. Senza lettere della BCE come spade di Damocle sulla loro testa. Certo, perché questo accada molte premesse dovrebbero essere attese (senso di responsabilità dei nostri politici) e molte storture rimosse (concentrazioni di potere pubblico-privato), così come la nostra memoria dovrebbe rimanere granitica nell'anno e mezzo a venire (perchè siamo finiti in questa situazione? Chi ci ha condotto qua?).

Ma avremmo, effettivamente, una vera scelta da compiere. E non come è successo in Spagna, un ovvio risultato.

P.S: Lo so, sono troppo ottimista :P